martedì 27 ottobre 2009

Lezioni di cioccolato


Anche questa volta un concorso mi ha regalato una splendida opportunità: la possibilità di partecipare gratuitamente a una lezione di cioccolato nella famosa scuola del cioccolato della Perugina con un vero maestro cioccolatiere. Si, proprio come nel film “Lezioni di cioccolato” con il bellissimissimo Luca Argentero.
Il corso, che si e' protratto per l'intera mattinata, si e' tenuto appunto a Perugia in una sala della fabbrica dedicata a queste attività. Tutto sembra essere pensato e creato apposta per insegnare e imparare l'arte del cioccolato ,perché di vera e propria arte si tratta! Ci sono 16 postazioni disposte a formare un rettangolo,compresa quella del maestro che troneggia sulle altre. Ognuna e' dotata di 2 fornelli in vetro ceramica,un piano in marmo sintetico e dei cassetti con tutto il materiale necessario alla creazione delle delizie.
Ore 9.30:tutte e 14 le vincitrici del concorso sono in postazione,con tanto di grembiulino che fa tanto cuoca provetta. E vai…si inizia! Dopo una breve spiegazione del maestro sulla produzione del cacao (coltivazione,luoghi,e fasi di lavorazione ) e dopo aver scelto ognuna il proprio stampo ci mettiamo all'opera. Mentre mettiamo a sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria prepariamo il ripieno del cioccolatino,che apprendo oggi chiamarsi ganascia. Ognuno sceglie i propri ingredienti: bisogna mettere 70 ml di liquido a scelta tra la panna o liquori vari. Io scelgo panna liquida,caramello e cocco. Sminuzziamo quadrati di cioccolato a latte, lo uniamo a quello fondente e insieme li mescoliamo alla panna (o liquore) che abbiamo portato ad ebollizione. Continuando a mescolare aggiungiamo gli altri ingredienti fino a quando non si ottiene un composto uniforme. Terminata la preparazione della ganascia la lasciamo riposare e ci dedichiamo alla creazione del guscio del cioccolatino .
Riprendiamo il cioccolato sciolto a bagnomaria: e' necessario temperarlo!e qui viene il difficile. Bisogna infatti portare la temperatura a 31 gradi (perché si tratta di cioccolato fondente, altrimenti la temperatura sarebbe stata diversa) tramite un procedimento manuale un po’ complicato ma divertente. Bisogna infatti versare il cioccolato liquido sul marmo (andrebbe bene anche una lastra d’acciaio), stenderlo con una spatola e poi riunirlo e continuare fino al raggiungimento della temperatura giusta, che misuriamo con un termometro. Il temperaggio è estremamente importante e se non viene fatto correttamente il cioccolatino si sbiancherà col tempo. Terminato il processo possiamo mettere il cioccolato nello stampo, farlo colare in modo far rimanere solo uno strato sottile che andrà a formare il guscio esterno. Una volta freddato e solidificato (per accelerare il tutto si può mettere lo stampo in frigorifero) è necessario riempire lo stampo con la ganascia preparata tramite la sacca a poche. Si chiude poi il tutto con un altro strato di cioccolato, facendo attenzione che la temperatura sia sempre quella giusta (altrimenti bisognerà riscaldarlo o se scaldato troppo temperarlo di nuovo). Si fa raffreddare tutto di nuovo e una volta pronto i nostri cioccolatini sono pronti!!et voilà! Si possono poi decorare come si vuole: cioccolato bianco, zucchero di canna…insomma si può scatenare la fantasia!!
E’ stato davvero divertente maneggiare il cioccolato, impastarsi le mani, leccarsi le dita e i baffi…ma soprattutto vedere un prodotto finito così delizioso e bello esteticamente creato con le mie mani! Io che poi non sono così brava in cucina…Infatti per fortuna che si sono foto e testimoni…altrimenti non ci avrebbe creduto nessuno che quelle fantastiche praline fossero state fatte da me!
Se volete approfondire andate su http://leamiche.donnamoderna.com/blogs/cioccolato2009
La vostra laureata “Artista del Gusto”
Simona

lunedì 12 ottobre 2009

La settimana del baratto


Dal 16 al 22 Novembre c'è un'interessante iniziativa: La Settimana Del Baratto.


Sarà anche questo frutto della crisi o una nuova forma di marketing? Non saprei. Comunque questo ritorno alle origini è davvero singolare. D'altronde il baratto è la prima forma storica dello scambio commerciale di beni.


L'iniziativa permetterà di soggiornare in diversi bed and breakfast che aderiscono all'iniziativa in cambio di servizi vari. Alcune delle strutture hanno avanzato alcune richieste, quali ad esempio collaborazione nella raccolta delle olive, aiuto in piccoli lavori di manutenzione, ma anche lezioni di informatica, di musica etc etc. D'altra parte diverse altre strutture sono ben disposte ad accettare proposte da parte dei clienti...quindi sbizzaritevi e contattate le strutture. Potete trovare l'elenco delle strutture al seguente link:


Noi abbiamo già contattato un B&B in liguria che aveva come richiesta la seguente: "dovrei fornire la mia struttura di impianto wi.fi, ma mi hanno chiesto una cifra esosa. Vorrei un consiglio fattibile a prezzo onesto."
Siamo in trattativa e credo che il baratto andrà a buon fine!!


Simona

mercoledì 7 ottobre 2009

La prevenzione è importante

Il cancro al seno uccide, ogni anno, 465mila donne in tutto il mondo.
La prevenzione è importante!
Sembra una di quelle frasi ad effetto ma non è così. E ve lo dice una persona che purtroppo parla per cognizione di causa. Non personalmente, ma la mia mamma. Lei ne ha avuti ben due di tumori al seno, doppia sfortuna…a distanza di 7 anni. Fortunatamente è ancora viva, anche se senza entrambi i seni… ma probabilmente se avesse fatto ogni anno le visite di routine non avrebbe sofferto tutto quello che ha sofferto. Decine di operazioni, dovute anche ai vari tentativi non andati a buon fine di ricostruzione, ma soprattutto la chemioterapia, ovvero il demonio. Io l’ho vissuto a lato, impotente, forse incapace di dare un vero supporto e aiuto morale; ma per quanto stessi a contorno ti travolge, ti toglie l’anima e la voglia di vivere. Invece deve essere proprio la voglia di vivere a spingere ognuno di noi a controllarsi. In proposito vi condivido questo simpatico video, che è uno spot per la campagna anticancro negli Stati Uniti e Canada. E’ un po’ particolare come video, ad alto impatto e ironico forse….ma l’importante è che il messaggio arrivi a destinazione!

venerdì 2 ottobre 2009

USA in 30 giorni


Un'offerta davvero interessante è stata lanciata quest'estate dalla compagnia aerea JetBlue: 599 dollari per un mese di voli illimitati per girare in lungo e in largo nel territorio statunitense. La promozione è andata naturalmente a ruba, tanto da costringere la compagnia a termiare l'offerta in anticipo rispetto a quanto stabilito. Da qualche giorno poi l'offerta è diventata "fruibile" e i vari acquirenti che si sono mesi in viaggio stanno documentando le loro più bizzarre esperienze su blog, siti e social network. Tra le tante, particolarmente interessante è l'avventura che stanno vivendo due giovani venticinquenni, Clark Dever e Joseph DiNardo, il cui piano prevede 24 voli per 28 città, 12 ore per città. Facendo una stima approssimativa il loro viaggio senza promozione sarebbe costato crca 10000 dollari.

E' possibile seguire la loro impresa sul sito http://www.twelvehoursinacity.com/


Simona